La domanda per l’Assegno Unico Universale può essere presentata dalle famiglie con figli a partire dal 7° mese di gravidanza e fino ai 18 anni o 21 anni in particolari casi. Per il figlio maggiorenne che studia fuori sede, sarà possibile far accreditare l’importo direttamente sul suo conto corrente.
Questa nuova misura di sostegno economico alle famiglie sostituisce alcuni bonus attualmente in vigore: Assegni per il Nucleo Familiare (ANF), detrazioni per figli a carico, bonus bebè, bonus mamma domani (premio alla nascita) e assegni per il 3° figlio.
L’assegno è compatibile con la fruizione del reddito di cittadinanza. come prevede la legge delega n. 46/2021.
Quando si può fare domanda di Assegno Unico Universale?
La richiesta dell’Assegno Unico può essere presentata a partire dal 1° gennaio 2022 ma l’erogazione del nuovo assegno è prevista da marzo 2022.
Nota: Alla data di pubblicazione di questo articolo, 10 dicembre 2021, non è stato però ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo inerente al contributo e non è quindi garantita la possibilità di inviare domande già dal 1° gennaio 2022.
Come richiedere l’Assegno Unico?
Puoi contattare GestiamoPratiche.it che, insieme al partner di Cinisello Balsamo (MI), ti aiuterà a effettuare i vari passaggi necessari alla richiesta di Assegno Unico: ottenimento SPID, richiesta dell’attestazione ISEE con compilazione della DSU, domanda di Assegno Unico Figli Minori sul portale INPS.
Quanto mi spetta di Assegno Unico? Più o meno del vecchio Assegno Familiare (ANF)?
Il contributo è esente da IRPEF e prevede maggiorazioni particolari per disabilità, età della madre inferiore ai 21 anni, famiglie numerose (più di due figli), entrambi i genitori lavoratori.
L’importo è variabile da un minimo di 50 euro mensili per le famiglie con ISEE sopra i 40.000 euro a un massimo di 175 euro mensili per le famiglie sotto i 15.000 euro di ISEE.
Il Sole 24 Ore mette a disposizione un comodo simulatore online per calcolare in autonomia a quanto ammonterà l’assegno per la propria situazione familiare.
Per l’Assegno Unico serve l’ISEE?
Il decreto prevede che per ricevere un importo più alto di quello minimo (pari a 50 euro), sarà necessario aver ottenuto l’attestazione ISEE 2022 prima di effettuare la domanda del contributo.
Se non si intende compilare la DSU 2022 per l’ottenimento dell’ISEE, occorrerà presentare un’autodichiarazione unitamente alla domanda inviata all’INPS.
Non sai a chi rivolgerti per la richiesta dell’ISEE? Nessun problema, possiamo aiutarti noi: contattaci per informazioni!
L’Assegno Unico verrà pagato in busta paga come i vecchi Assegni Familiari?
Il nuovo contributo per i figli, a differenza dei vecchi Assegni per il Nucleo Familiare verrà accreditato direttamente sul conto corrente del beneficiario tramite l’indicazione dell’IBAN in fase di domanda o con bonifico domiciliato.
Quando viene pagato l’Assegno Unico Figli Minori?
L’assegno è riconosciuto a decorrere dal mese successivo a quello di presentazione della domanda. Se la domanda viene presentata entro il 30 giugno dell’anno, l’assegno è riconosciuto a decorrere dal mese di marzo dello stesso anno.
Il pagamento da parte di INPS, fermo restando quanto appena detto, dovrebbe avvenire entro 60 giorni dalla domanda.